I giudici hanno riscontrato la violazione degli articoli 2 e 3 della Costituzione a seguito della mancata erogazione dell'assegno alimentare al personale scolastico sospeso perché privo del vaccino anti-Covid19 ritenuto dal Governo indispensabile per operare nella scuola. Anief si costituisce nel giudizio alla Consulta per conto dei propri associati. A questo punto, se il ricorso dovesse essere accolto, il ministero dell’Istruzione sarebbe costretto a pagare al lavoratore sospeso almeno la metà dello stipendio non erogato, sempre in attesa dell'altro giudizio in arrivo sulla vaccinazione obbligatoria, come pure sulla sospensione dal lavoro e sulla sanzione comminata sempre ai non vaccinati.