Il sindacato autonomo ha deciso di schierarsi con gli esclusi dal bonus, organizzando un ricorso gratuito contro il decreto del Miur numero 32313 del 23 settembre scorso al fine di far accedere alla stessa somma tutti i docenti in servizio con supplenza annuale, quelli con una supplenza breve e coloro che usufruiscono di aspettativa non retribuita.
Trentamila docenti non pagati da settembre. Il ministero: troppe pratiche da smaltire e stanziamenti insufficienti. I sindacati: pioggia di ricorsi.
Entro Natale dovrebbe essere pagata la prima tranche: saranno in 25 mila, secondo il ministero, a ricevere finalmente gli arretrati. Ma il resto verrà liquidato a gennaio.
I precari della scuola non ricevono i compensi da settembre. Lo Stato fa vivere 30mila supplenti senza stipendio il Natale, in molti vanno alla Caritas. L’Associazione degli insegnanti: 'Abbiamo predisposto dei decreti ingiuntivi'.
Altro che Buona scuola: Matteo Renzi si riempie la bocca di belle parole sulla scuola ma i pagamenti dei docenti sono in ritardo e per Natale arriva l'ultima beffa.
I sindacati: supplenti in attesa della busta paga da settembre. Il ministero: mancano i soldi, ma da gennaio tutto sarà risolto.
Scuola oggi. Il lato oscuro dei successi annunciati dal governo: i supplenti non pagati. La ragione ufficiale? Inefficienze del sistema informatico. Tanto basta per non pagare gli stipendi. In realtà c'è molto altro: il sistema della precarietà.
(ANSA) - TRENTO, 13 DIC - La Corte d'appello di Trento riconosce gli scatti di anzianità da dare ai supplenti, rigettando il ricorso della Provincia autonoma trentina e confermando il diritto alla progressione economica dei supplenti, precisando inoltre che da tali somme non vanno sottratte gli stipendi estivi. Lo riferisce in una nota l'Anief, spiegando che ci sono diversi gli effetti a favore del personale precario: si va dai rimborsi annuali a partire dal 1.500 euro a lavoratore, al nuovo inquadramento dello stipendio iniziale per tutti coloro che stipulano nuovi contratti a tempo determinato con l'amministrazione.
Trova conferma dunque, secondo il sindacato, l'applicazione a tutti i livelli statali della vittoria del sindacato presso Corte di giustizia europea del 26 novembre 2014, la quale ha imposto agli stati membri di porre fine al trattamento diversificato e vessante dei precari rispetto al personale di ruolo. "Abbiamo assistito all'ennesima sentenza dei giudici che avalla quanto da noi sostenuto da diversi anni e ribadito dalla curia europea - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal -: i tempi sono sempre più maturi, a questo punto, per ottenere non solo gli stipendi adeguati, ma anche l'immissione in ruolo del personale docente, ausiliario tecnico e amministrativo". (ANSA).
Maxi concorso docenti 2016: ricorso Anief, probabili prove e suddivisione posti messi a bando.
Anief - Concorso docenti aperto a non abilitati e docenti di ruolo. Riaprire iscrizioni GaE. Per sostegno mancano 30mila insegnanti di ruolo.
A margine dell'incontro degli operatori della Scuola promosso da Movimento Cinque Stelle, il Presidente del sindacato ANIEF Marcello Pacifico, ha rilasciato a Teleborsa una breve intervista sui prossimi passi da dover intraprendere per combattere la storture, secondo Pacifico, della Buona Scuola del governo Renzi.
"Quello proposto è un modello improponibile, che rischia di produrre trattamenti iniqui, con ripercussioni importanti per decine di migliaia di docenti, le loro carriere e il loro affetti. È una proposta, che se confermata nel contratto, si prospetta sin d’ora foriera di ricorsi" ha commentato il Presidente Anief Marcello Pacifico.
Nei paesi Ocse c’è un over 50 ogni tre giovani, da noi avviene esattamente il contrario. Con l’immissione in ruolo della “Buona scuola” l’età media si abbasserà, ma solo leggermente. Continua a leggere.
Un importante incontro oggi nella restaurata chiesa del Sacro Cuore
MONREALE, 28 novembre – Arriva ancora una volta da Monreale il messaggio di dialogo tra le religioni, così come succedeva ai tempi di Guglielmo II, il re normanno passato alla storia per aver fatto edificare la cattedrale, ma anche per la sua politica di interscambi religiosi e culturali.
Il Miur: 47.465 cattedre assegnate. «Ora il concorso». Puglisi: «Così meno studenti in ogni classe». Ma l'Anief: «Un pasticcio. Metà degli assunti non sono quelli richiesti».
Occupazione e Mezzogiorno le priorità all’ordine del giorno. Dimenticate dal Governo.