Hai una sola prova da affrontare per conquistare il tuo posto. Scegli un corso creato specificatamente per queste selezioni.
Hai una sola prova da affrontare per conquistare il tuo posto. Scegli un corso creato specificatamente per queste selezioni.
Prosegue la trattativa tra sindacati e amministrazione pubblica per il rinnovo del CCNL personale comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021. Oggi si è svolto il secondo incontro, durante il quale il sindacato Anief ha ribadito con forza la proposta di chiudere subito un contratto ‘ponte’ per il periodo 2019-20221, così da fare avere arretrati e rinnovare le tabelle economiche. “L’aumento dell’inflazione oltre il 7% - ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - impone al Governo un impegno preciso a trovare risorse adeguate nella prossima Legge di Bilancio e a tutti noi di pretendere un contratto ‘ponte’ che dia i 3.000 euro e i 107 euro di aumenti lordi subito, per poi rimandare nel merito al nuovo tavolo per il rinnovo del CCNL 2022/2024 tutte le questioni poste da parte sindacale e datoriale, con l'impegno di reperire nuove risorse legate all'inflazione registrata”.
La conoscenza fluente della lingua inglese, scritta e parlata, rappresenta un requisito imprescindibile per qualsiasi ambito professionale. L’inglese è la seconda lingua più parlata al mondo, rappresenta la lingua ufficiale dell’economia mondiale. Inoltre affinché le proprie abilità siano spendibili è necessario che siano riconosciute e valutate ufficialmente.
Stamattina ha avuto luogo una riunione in videoconferenza convocata dall’Ufficio del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione della Direzione Generale per il personale scolastico – Ufficio IV - Ministero dell’Istruzione con i rappresentanti sindacali
Il MAECI ha pubblicato sul proprio sito web il rende noto con l'elenco dei posti vacanti, sui quali destinare all'estero il personale scolastico inserito nelle graduatorie vigenti e in quelle in via di formulazione. Il personale utilmente collocato in graduatoria ai fini della destinazione a prestare servizio all'estero riceverà una proposta di nomina via PEC. L'avvio delle operazioni di destinazione all'estero è previsto dopo il visto della Corte dei Conti sul decreto di contingente 2022/23, presumibilmente a inizio luglio. Per i posti vacanti afferenti ai codici funzioni di graduatorie in via di formulazione si dovrà attendere la fine delle selezioni e i tempi tecnici per la pubblicazione delle graduatorie.
Anief sottolinea che anche quest'anno, per i posti relativi alle graduatorie in via di formulazione, la destinazione all'estero avverrà ad anno scolastico inoltrato.
Dal 2024/25 per gli ITP sarà necessario conseguire i 24 cfu ed il titolo di laurea per accedere alla carriera dell'insegnamento. Hai poco tempo a disposizione per programmare il tuo futuro! Cosa aspetti?
Sulle nuove regole del reclutamento e della formazione dei docenti il ministro dell’Istruzione si mostra sempre più intransigente e maldisposto al dialogo: “Oggi stiamo facendo le riforme del Pnrr, abbiamo avviato la riforma che riguarda gli insegnanti, ora ci avviamo verso la riforma dell’orientamento e delle scuole tecniche professionali. Per queste riforme io non ho paura”, ha dichiarato in queste ore il ministro Patrizio Bianchi. Sono parole che hanno un certo peso, perché pronunciate in corrispondenza del processo di ammissibilità dei 300 emendamenti presentati sul Decreto Legge n. 36 che proprio oggi prende il via in Senato presso la commissione Affari Costituzionali e quella Istruzione pubblica, beni culturali. Tra le richieste di modifica del testo già approvate in Cdm, figurano 50 emendamenti suggeriti da Anief: vanno dalle nuove forme di individuazione e immissione in ruolo alla cancellazione del precariato, dalla mobilità senza più vincoli gratuiti agli organici da collocare tutti in diritto, dalla formazione iniziale e permanente alla salvaguardia di coloro che sono risultati idonei a seguito della partecipazione ai concorsi pubblici nella scuola. E altro ancora.
Le lezioni dell’anno scolastico 2021-22: in alcune regioni, come le Marche e l’Emilia Romagna, la campanella è già suonata; da dopodomani, mercoledì 8, invece, nelle altre regioni italiane si concluderanno le lezioni. E si guarda già al prossimo anno. Come segnala Il Sole 24 Ore, il ministro Patrizio Bianchi deve risolvere diversi problemi: secondo Orizzonte Scuola, il primo riguarda la decisione di mantenere le misure anti Covid, ma una risposta definitiva ci sarà solo a fine agosto. L’altro problema, ciclico a dir la verità, riguarda i professori da assumere: lo stesso Bianchi ha affermato che saranno circa 60 mila i prof assunti (o da assumere) nel 2022, che si sommano ai 57 mila del 2021 e questo avverrà da più graduatorie. Tuttavia, i sindacati sostengono che i i numeri resi noti dal titolare del dicastero di Viale Trastevere non bastano per coprire i vuoti d’organico, stimati in quasi 80 mila cattedre. Considerando anche i pensionamenti, sono almeno 5mila i maestri da assumere nella scuola dell’infanzia, 20mila alla primaria, poi vi sono 24mila cattedre scoperte alle medie e 29mila alle superiori. Secondo Anief, però, all’interno di questi numeri vi sono solo una piccola parte di posti di sostegno: la maggioranza, almeno altre 60mila cattedre di didattica speciale, continua ad essere collocato in deroga, fino al 30 giugno, pur essendo nei fatti prive di titolare e quindi assegnabili in organico di diritto.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.