In seguito alla sottoscrizione del nuovo “Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero del personale del Comparto Istruzione e Ricerca” avvenuta il 2 dicembre 2020, come si ritengono le novità introdotte?
Escludere la RSU di istituto dalla determinazione del contingente minimo del personale scolastico in caso di sciopero e espungere tale argomento dalle materie della contrattazione di istituto porta a un ulteriore depotenziamento dei Rappresentanti Sindacali Unitari di Istituto. Tale depotenziamento lo percepisci come……?
L’introduzione di una franchigia che impedisce la proclamazione dello sciopero nei primi tre giorni dopo la pausa natalizia e quella pasquale oltre all’introduzione di analogo provvedimento anche per il periodo dal 1 al 5 settembre ti sembrano provvedimenti che in qualche modo comprimano il diritto allo sciopero dei lavoratori?
Come reputi la decisione di indicare all’interno della comunicazione scuola-famiglia sullo sciopero anche i dati sulla rappresentatività nazionale delle sigle proclamanti nonché le percentuali di adesione agli scioperi in precedenza indetti dalle stesse e quella dei voti ottenuti alle ultime elezioni RSU all’interno dell’istituto?
Quali proposte inseriresti in un eventuale modifica della legge n. 146/1990 o dei relativi accordi a corredo?