Ok del sindacato per l’accesso degli alunni alla classe successiva, con recupero dei debiti dal settembre prossimo e con lo stesso personale in questo momento impegnato, ma NO al recupero del tempo scuola trascorso. Anief chiede di delegare gli organi collegiali per la valutazione di quanto fatto in ogni classe, istituto. Sulla maturità, esame orale in video-conferenza o rinvio in autunno, basta decidere presto
Marcello Pacifico (Anief): “Finalmente ci viene riconosciuta la giustezza di ciò che abbiamo più volte ribadito, anche durante le assemblee sindacali: in sede di contrattazione integrativa nazionale si individuano i criteri di riparto che assicurino l’utilizzo integrale delle risorse disponibili in ciascun anno scolastico, incluse quelle eventualmente non assegnate negli anni scolastici precedenti; queste risorse possono essere destinate anche a finalità diverse da quelle originarie”
Le lezioni potrebbero iniziare prima per recuperare gli apprendimenti, ma si introduce l'obbligo della didattica a distanza, possibili retrodatazioni giuridiche per immissioni in ruolo, ma si rinvia aggiornamento delle graduatorie di istituto da cui chiamare i supplenti, rinvio elezioni CSPI senza ma si superano i pareri, si bandiscono i concorsi ma senza espletarli. Così come è per Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, bisogna riscriverlo punto per punto: “La comunità educante, le famiglie hanno risposto all'appello del Governo, non può essere ignorato il lavoro svolto. I precari sono stati accanto agli studenti, non possono essere ignorati”. Le rappresentanze democratiche della scuola possono essere rinnovate e devono essere ascoltate non ignorate. Speriamo che il testo sia uno scherzo in ritardo, magari, ieri era il 1° aprile.
Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha rilasciato un’intervista a Teleborsa. Sono state esaminate le difficoltà legate alla didattica a distanza. Plauso, da parte del leader del sindacato, ‘agli operatori della scuola per quello che stanno facendo in un momento così difficile per il nostro Paese’. Vai alla videointervista