Con la sentenza del Consiglio di Stato che, di fatto, annulla la precedente sentenza del TAR Lazio esprimendosi solo sull'aspetto formale per cui il TAR Lazio aveva annullato l'intero decreto interministeriale n. 182/2020, appare evidente che ora sia necessario un intervento “a valle” della procedura e, quindi, come chiarito dallo stesso Consiglio di Stato, “attraverso la mediazione di un provvedimento applicativo, che renda attuale l’eventuale pregiudizio, radicando l’interesse alla reazione in sede giurisdizionale”. Marcello Pacifico (Anief): “Il Consiglio di Stato non si esprime sui gravi motivi per cui il TAR aveva ritenuto illegittimo il Decreto in quanto lesivo degli interessi degli alunni con disabilità, ma rimanda ai singoli provvedimenti attuativi dello stesso per la valutazione della sua illegittimità, dunque come sindacato non ci tireremo indietro e con la nostra iniziativa “Sostegno: non un'ora di meno!” tuteleremo tutte le famiglie con azioni legali mirate e gratuite”.