Introdurre in ogni istituto scolastico, tra il personale Ata, “i profili di coordinatore tecnico e amministrativo delle segreterie e di coordinatore dei collaboratori scolastici”: a chiederlo è il sindacato Anief, attraverso un emendamento al DL 2505 Sostegni ter, presentato in questi giorni ai senatori della VI Commissione. Il sindacato ricorda, nelle motivazione della proposta, consegnata in audizione, che la modifica non prevede oneri per le casse pubblche e sarebbe in linea con quanto stabilito dalla Legge di Bilancio, che “finanzia gli ordinamenti professionali alla luce di quanto disposto dalla contrattazione collettiva dal 1994”.
Confermare tutti i posti docenti e ATA legati all’emergenza sanitaria: i cosiddetti organici Covid. Lo chiede il sindacato Anief, con un emendamento al disegno di legge 2505 Sostegni ter, presentato in questi giorni, in audizione, ai senatori della VI Commissione di Palazzo Madama. La richiesta, se accolta, sposterebbe la scadenza dei contratti dal 31 marzo all’estate del 2022: una necessità, spiega il sindacato nell’emendamento, frutto anche di “numerose segnalazioni ricevute dai Dirigenti Scolastici”, che riguarda “40 mila unità di personale docente e 15.600 di personale ATA, comunque, inferiori peraltro agli 80 mila autorizzati l'anno precedente quando i numeri del contagio erano più piccoli e di valutare l'opzione, in caso di numeri incontrollati di contagio, di ritornare alla didattica al 50/70%”.
L’aumento dello stipendio è la prima delle emergenze della scuola: è quanto risulta da un sondaggio di Orizzonte Scuola pubblicato oggi. Su un totale di oltre 1.800 risposte, secondo il 55% degli utenti è la massima priorità su cui il ministro dell’Istruzione deve concentrare gli sforzi, dopo un anno alla guida di Viale Trastevere. Solo, osserva la stessa rivista, che “Bianchi può garantire un aumento medio di 105 euro circa in busta paga per il personale scolastico: un risultato non molto soddisfacente per i sindacati e il popolo della scuola”. Subito dopo il rinnovo contrattuale, ovviamente adeguato, quindi con un incremento che non si può fermare al 4% attuale, ma che dovrebbe prevedere un aumento almeno triplo così da coprire l’inflazione, il mondo dell’Istruzione chiede la riforma del reclutamento e la sburocratizzazione della scuola.
Il lavoro sommerso dei docenti è aumentato a dismisura: si è parlato di questo oggi, durante l’approfondimento organizzato da Orizzonte scuola Tv. È “un tema di grande interesse anche in considerazione della situazione attuale che ha ulteriormente aumentato il carico lavorativo dei docenti”: presente all’incontro Marcello Pacifico, leader Anief, insieme a Carlo Cottarelli, direttore Osservatorio conti pubblici italiani, Rino Di Meglio, coordinatore nazionale Gilda degli Insegnanti e Alessandra Bertolotto, docente.
Elezioni Rsu, il 25 febbraio è il temine per la presentazione delle liste: Anief ha invitato tutti i lavoratori della scuola a candidarsi e a lasciare, cliccando qui, la propria candidatura. Infatti, manca una settimana (25 febbraio 2022) alla presentazione delle liste Anief in ogni istituzione scolastica, università, ente di ricerca, conservatorio, accademia.
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