I giudici amministrativi revocano il blocco della retribuzione di un militare dell'Esercito al quale era stata congelato lo stipendio perché non si era vaccinato contro il Covid-19: accogliendo la richiesta di sospensiva, presentata dal militare, i giudici della terza sezione del Tar di Palermo hanno previsto "la corresponsione dell'assegno alimentare, atteso che - altrimenti - il ricorrente resterebbe del tutto privo di mezzi di sostentamento". Nell’ordinanza appare possibile, scrive la stampa, l'illegittimità costituzionale della norma "nella parte in cui determina una disparità di trattamento rispetto alle altre cause di sospensione, per le quali è invece prevista la concessione di un assegno alimentare in misura non superiore alla metà dello stipendio".