La riunione è iniziata con l’informativa sui fondi riguardanti il recupero degli apprendimenti e sulla relativa nota regionale di prossima pubblicazione. La somma per la regione Campania è di oltre 39 milioni di euro, da dividere tra le varie istituzioni scolastiche secondo criteri prestabiliti dal Ministero dell’Istruzione
Per Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “bisogna partire dalla lotta alla precarietà dei ricercatori. Bisogna emendare la proposta di legge approvata dalla Camera e in discussione in Senato per creare un albo dei ricercatori dalla comprovata esperienza in linea con la Carta europea del 2005, da cui attingere per entrare nei ruoli di ricercatori a tempo indeterminato da ripristinare rispetto al ruolo messo a esaurimento. Il dottorato di ricerca deve diventare titolo preferenziale per accesso nella dirigenza del pubblico impiego".
Questa sarebbe la scelta del Governo in base alla bozza presentata al tavolo del Consiglio dei Ministri di oggi. Se confermata, per la prima volta in Italia si impedirebbe l'accesso a un ufficio pubblico da parte dei cittadini sprovvisti della certificazione verde
Marcello Pacifico (Anief): "Impugneremo anche questo nei tribunali. Siamo più che convinti che nel merito queste norme siano illegittime, inutili e discriminatorie. Basti pensare che, su 10 milioni tra studenti e personale, 8 milioni continueranno a essere non vaccinati. Com'è possibile pretendere che un genitore debba presentare il green pass a dispetto dei propri figli per poter accedere agli stessi edifici?"
Allungare dal 31 dicembre alla fine dell’anno scolastico i contratti di supplenza degli oltre 40 mila docenti e Ata che rientrano nell’organico Covid. Ed utilizzare questo personale per lo sdoppiamento delle classi. Sono le richieste contenute nell’ordine del giorno approvato stamane dal Governo, su proposta dall’on. Vittoria Casa, presidente della Commissione Cultura alla Camera. Anief esprime apprezzamento per la posizione presa dal Governo sull’iniziativa dell’on. Vittoria Casa: il sindacato ha infatti chiesto da tempo i motivi della limitazione fino al 30 dicembre prossimo dei contratti dei docenti e Ata Covid, prevista dal Decreto Legge 73/2021, il Sostegni bis convertito in Legge 23 luglio 2021, n. 106, con “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”. Rimane tuttavia da comprendere come si possano sdoppiare oltre l’80% delle 366mila classi italiane con soli 20mila insegnanti aggiuntivi.
“È chiaro – commenta Marcello Pacifico, leader Anief - che occorre stanziare molto più dei 350 milioni di euro, previsti sempre dal decreto Sostegni bis, per assicurare il dimezzamento delle classi con oltre 15 alunni, non compatibili con il distanziamento minimo di un metro tra gli alunni, che la scienza continua a ritenere fondamentale, e nemmeno con il metro e 80 centimetri di spazio fisico che ogni allievo dovrebbe avere per operare in sicurezza all’interno dell’aula. Rimaniamo convinti che la possibilità vi sia per fare questo, utilizzando i 10 miliardi del Recovery Fund. Solo in questo modo, confermando l’organico Covid, raddoppiando quasi quello di diritto e le classi, riusciremo davvero a contenere il contagio da Covid19, scongiurare il ritorno a quarantene e dad, oltre che migliorare gli apprendimenti. Anche per questo – conclude il presidente del giovane sindacato - abbiamo proclamato lo sciopero il primo giorno del calendario regionale delle lezioni”.
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