La stampa scrive

Orizzonte Scuola: blocco scatti di anzianità 2013, è polemica. Prime rassicurazioni per il 2011

Malumori ieri a seguito della notizia diffusa da ItaliaOggi circa la possibilità di blocco degli scatti anche per il 2013. Intervengono CONFEDIR-ANIEF e SNALS. 6 marzo firma per scatti 2011.

Scatti di anzianità. CISL e UIL tranquillizzano: 2011 saranno pagati

Ricordiamo che in un articolo del quotidiano, ripreso dalla nostra redazione, si dava notizia di un decreto (patrocinato da Patroni Griffi e Vittorio Grilli), in procinto di essere firmato, che prevede il blocco del contratto, degli scatti di anzianità e dell'indennità di vacanza contrattuale per tutto il pubblico impiego.

Sulla faccenda è intervenuta prontamente la Confedir-ANIEF che ha definito "apocalittico" lo scenario delineato da ItaliaOggi. "Se quanto riportato dalla stampa specializzata fosse vero - leggiamo nel comunicato inviatoci in redazione - saremmo di fronte ad un provvedimento illegittimo. Perché chi lo ha formulato non ha tenuto conto della sentenza della Consulta n. 223 del 2012, in base alla quale è stato stabilito che nei confronti dei magistrati, e per analogia di tutti i dipendenti pubblici, non può essere ascrivibile avviare il blocco contrattuale, nemmeno in via eccezionale. I giudici hanno infatti spiegato che la irrecuperabilità del diritto allo stipendio equo lede gli articoli 1, 36 e 39 della Costituzione".

E gli scatti 2011-12?
Alcuni cenni presenti nel decreto farebbero pensare ad un passo indietro da parte del Governo circa l'accordo firmato all'ARAN che decurta il Fondo di istituto in cambio degli scatti 2011-12.

In questo caso, continua il comunicato CONFEDIR-ANIEF, "il Governo italiano dovrebbe contestualmente restituire le ingenti somme sottratte al comparto Istruzione attraverso la riduzione di un terzo del Miglioramento dell’offerta formativa".

Sulla faccenda è intervenuto anche lo SNALS Taranto rassicurando sugli scatti 2011 oggetto dell'accordo ARAN. "Da informazioni acquisite - scrive il sindacato - è confermata la previsione della firma definitiva dell'accordo entro i primi giorni del mese di marzo, con corresponsione dei relativi benefici, presumibilmente, entro il mese successivo". Quindi, firma a marzo e corresponsione ad aprile.

Se le rassicurazioni dello SNALS dovessero trovare riscontro, resta da dipanare il giallo del blocco dei contratti e degli scatti per il 2013-14.

Fonte: Orizzonte Scuola