"I nuovi ruoli del docente tutor e orientatore, senza altri provvedimenti, non serviranno a molto. Inoltre, non si comprende per quale motivo si debbano escludere i docenti precari (uno su quattro dell'attuale organico utilizzato), che non potranno ricoprire il nuovo doppio ruolo. Come pure non si comprende la poca chiarezza sui criteri di ripartizione del fondo di 150 milioni di euro fra le diverse scuole approvato per decreto pochi giorni fa".
"La fase transitoria del reclutamento scolastico così come è stata programmata dal Governo e dal ministero dell’Istruzione e del Merito non porterà a nulla di buono: Anief chiederà al tavolo ministeriale, già nel confronto fissato per domani pomeriggio, profondi cambiamenti al decreto Pnrr quater per il Parlamento". E' quanto si legge in una nota dell'Anief.