L'Anief reputa l’esame di maturità un momento importante per la vita scolastica e umana degli studenti. “Il loro futuro - spiega il presidente nazionale Marcello Pacifico - potremmo dire che parte da qui, dalla maturità: ci dobbiamo augurare che gli studenti abbiano fatto il massimo in questi anni per raggiungere conoscenze, capacità e competenze adeguate.
"Per tanti insegnanti le prove e le riunioni per gli esami di maturità termineranno nella seconda decade di luglio e una volta terminate dovranno comunque rimanere a scuola per le attività estive, come il recupero, le verifiche e gli scrutini degli studenti che hanno fatte registrare uno o più debiti formativi. Diversi di loro riusciranno a malapena a prendere le ferie previste per legge. Continuare a dire che gli insegnanti fanno tre mesi di vacanze e vengono pagati in modo dignitoso è una delle falsità più grandi che si possano esprimersi oggi nel mondo del lavoro". Lo afferma il presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, in vista dell'inizio, domani, degli esami di Stato.
Marcello Pacifico, leader del giovane sindacato rappresentativo Anief, ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni dell’agenzia Italia stampa per dire la sua sul DL Salva-Infrazioni. Il sindacalista autonomo ha affermato che “chiederemo delle modifiche chiare e semplici: la prima è il riconoscimento del principio della parità di trattamento tra lavoratori della scuola in ruolo e precari, la seconda riguarda l’inserimento di misure risarcitorie rispetto al personale che subisce contratti a termine. Nella scuola italiana abbiamo più di 250mila precari e negli ultimi 5 anni abbiamo avuto un aumento del precariato del 200%. Bisogna reintrodurre il doppio canale di reclutamento per arginare il fenomeno del precariato e ci vorrà tanto ascolto da parte del parlamento, dopo che Anief ha interloquito in tutti questi anni con le istituzioni europee”.
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