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 RICORSI AVVERSO IL D.M. 44/2011 PER OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI TITOLI E SERVIZI NON VALUTATI O VALUTATI SOLO PARZIALMENTE NELLE GAE
 

Selezionare il ricorso d'interesse dalla lista:

RICORSO 6 PUNTI SSIS

 

RICORSO 24 PUNTI SSIS

RICORSO PUNTEGGIO ABILITAZIONE STRUMENTO MUSICALE

RICORSO PUNTEGGIO SERVIZIO MILITARE

RICORSO INSERIMENTO IN I/II FASCIA DELLE GAE

RICORSO SPOSTAMENTO PUNTEGGIO DI SERVIZIO

RICORSO VALUTAZIONE SERVIZIO ASPECIFICO COME SPECIFICO

RICORSO VALUTAZIONE SERVIZIO CONTEMPORANEO SFP

RICORSO SALVA-PRECARI 2009/2011

RICORSO INSERIMENTO/REINSERIMENTO IN GAE

NEWS RICORSI GAE


NUOVE ADESIONI

 DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere il riconoscimento esclusivo del bonus di 6 punti alle abilitazioni conseguite tramite SSIS, SFP, COBASLID o AFAM. La Tabella 2 allegata al D.M. 44/2011 attribuisce tale bonus a tutte le abilitazioni; il ricorso si propone di ristabilire la legittima attribuzione dei 6 punti ai soli abilitati SSIS, SFP, COBASLID, AFAM.

REQUISITI: Abilitati SSIS, SFP, COBASLID o AFAM inseriti in GaE

MODALITA' DI PREADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO 6 PUNTI” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA ADESIONI: Adesioni Aperte

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

 DESCRIZIONEProsecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere il riconoscimento esclusivo del bonus di 6 punti alle abilitazioni conseguite tramite SSIS, SFP, COBASLID o AFAM. La Tabella 2 allegata al D.M. 44/2011 attribuisce tale bonus a tutte le abilitazioni; il ricorso si propone di ristabilire la legittima attribuzione dei 6 punti ai soli abilitati SSIS, SFP, COBASLID, AFAM.

REQUISITI: Abilitati SSIS, SFP, COBASLID, AFAM che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso 6 punti TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso 6 punti” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

CHIARIMENTI: Per i ricorrenti TAR 5053/09, 5054/09, 5055/09 è consigliabile attendere l'imminente pronuncia del Consiglio di Stato. I ricorrenti degli altri ricorsi 6 punti TAR possono procedere, se interessati, con la prosecuzione del ricorso al Giudice del Lavoro.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA: Adesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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 NUOVE ADESIONI

DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere lo spostamento del bonus di 24 punti SSIS da una classe di concorso a un'altra.

REQUISITI: Abilitati tramite SSIS in diverse classi di concorso.

NOTE: Per aderire a questo ricorso è necessario aver richiesto, all'atto dell'ultimo aggiornamento delle graduatorie, lo spostamento dei 24 punti SSIS.

MODALITA' DI PREADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO 24 PUNTI” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA ADESIONIAdesioni Limitate a chi ha espressamente richiesto lo spostamento dei 24 punti nel modulo di aggiornamento delle GaE.

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

 DESCRIZIONEProsecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere/mantenere lo spostamento del bonus di 24 punti SSIS da una classe di concorso a un'altra.

REQUISITI: Abilitati SSIS, SFP, COBASLID, AFAM che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso 24 punti TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso 24 punti” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

CHIARIMENTI: I ricorrenti TAR possono procedere, se interessati, con la prosecuzione del ricorso al Giudice del Lavoro in modo da ottenere l'effettivo spostamento dei 24 punti o mantenere in via definitiva quello ottenuto tramite Ordinanze TAR.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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NUOVE ADESIONI

DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere l'attribuzione del punteggio relativo al voto di abilitazione in Strumento Musicale (da 4 a 12 punti). La normativa vigente, infatti, non prevede alcuna attribuzione di punteggio relativa al voto di tale abilitazione, mettendo in atto un'odiosa disparità di trattamento tra i docenti di Strumento Musicale e tutti gli altri abilitati.

REQUISITI: Docenti già inseriti nelle GaE in possesso dell'Abilitazione in Strumento Musicale.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO STRUMENTO MUSICALE” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nella mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Aperte

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONEProsecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere l'attribuzione (o il mantenimento ottenuto con Ordinanza TAR) del punteggio relativo al voto di abilitazione in Strumento Musicale. La normativa vigente, infatti, non prevede alcuna attribuzione di punteggio relativa al voto di tale abilitazione, mettendo in atto un'odiosa disparità di trattamento tra i docenti di Strumento Musicale e tutti gli altri abilitati.

REQUISITIDocenti già inseriti nelle GaE in possesso dell'Abilitazione in Strumento Musicale che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso Strumento Musicale TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Strumento Musicale” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

CHIARIMENTI: Per i ricorrenti TAR 2010 e 2011 è necessario, prima di proseguire il ricorso al GdL, attendere la risoluzione del ricorso pendente al TAR.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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 NUOVE ADESIONI

DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere l'attribuzione nelle GaE del punteggio relativo al servizio di leva (o assimilati) prestato non in costanza di nomina (servizio di insegnamento nella scuola pubblica). Per presentare la richiesta è necessario aver prestato il servizio militare dopo aver conseguito il titolo di studi valido per l'accesso all'insegnamento nella classe di concorso d'interesse (diploma o laurea). La normativa vigente, infatti, non prevede alcuna attribuzione di punteggio relativa al servizio di leva svolto non in costanza di nomina.

REQUISITI: Abilitati già inseriti nelle GaE  che hanno svolto il servizio militare (o assimilati) dopo aver conseguito il titolo di studi valido per l'accesso alla classe di concorso d'interesse (diploma o laurea).

NOTE: Per aderire a questo ricorso è necessario aver richiesto espressamente, all'atto dell'ultimo aggiornamento nelle Graduatorie a Esaurimento, la valutazione del servizio militare svolto non in costanza di nomina.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO SERVIZIO MILITARE” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - DELLA SEDE STATALE DI ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nella mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate a chi ha espressamente richiesto la valutazione del servizio militare nel modulo di aggiornamento delle GaE.

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONEProsecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere/mantenere l'attribuzione nelle GaE del punteggio relativo al servizio di leva (o assimilati) prestato non in costanza di nomina (servizio di insegnamento nella scuola pubblica). Per presentare la richiesta è necessario aver prestato il servizio militare dopo aver conseguito il titolo di studi valido per l'accesso all'insegnamento nella classe di concorso d'interesse (diploma o laurea). La normativa vigente, infatti, non prevede alcuna attribuzione di punteggio relativa al servizio di leva svolto non in costanza di nomina.

REQUISITI: Ricorrenti TAR che hanno intenzione di proseguire il ricorso al GdL.

NOTE: Per aderire a questo ricorso è necessario aver richiesto espressamente, all'atto dell'aggiornamento delle Graduatorie a Esaurimento, la valutazione del servizio militare svolto non in costanza di nomina

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Servizio Militare” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

CHIARIMENTI: I ricorrenti TAR che hanno ottenuto il riconoscimento del punteggio relativo al servizio militare in seguito a Ordinanza favorevole, devono segnalarlo nella mail di preadesione.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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 NUOVE ADESIONI

DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere, in favore dei docenti inseriti in III Fascia delle Graduatorie a Esaurimento, l'inserimento nella I/II Fascia delle medesime. Ciò consentirebbe, ai sensi dell'art. 1 comma 5 del D.M. 44/2011, di poter fruire della possibilità di essere inseriti nelle graduatorie di 2 province differenti.

REQUISITI: Docenti già inseriti nella III Fascia delle GaE.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO FASCIA” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Aperte

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONE: Prosecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro Ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere, in favore dei docenti inseriti in III Fascia delle Graduatorie a Esaurimento, l'inserimento nella I/II Fascia delle medesime. Ciò consentirebbe, ai sensi dell'art. 1 comma 5 del D.M. 44/2011, di poter fruire della possibilità di essere inseriti nelle graduatorie di 2 province differenti.

REQUISITI: Docenti già inseriti in III Fascia delle GaE che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso I/II Fascia al TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Fascia” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA: Adesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere, in favore dei docenti pluriabilitati inseriti in Graduatoria ad Esaurimento, lo spostamento da una classe di concorso ad un'altra del punteggio di servizio già dichiarato; attualmente tale spostamento è impedito dall'art. 1 comma 4-quater della L. 167/2009.

REQUISITI: Docenti pluriabilitati già inseriti nella III Fascia delle GaE.

NOTE: Per aderire al ricorso e necessario aver richiesto, all'atto dell'ultimo aggiornamento delle graduatorie, lo spostamento del punteggio di servizio già dichiarato.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO PUNTEGGIO DI SERVIZIO” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate a chi ha espressamente richiesto lo spostamento del servizio già attribuito nel modulo di aggiornamento delle GaE.

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONE: Prosecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere, in favore dei docenti pluriabilitati inseriti in Graduatoria ad Esaurimento, lo spostamento da una classe di concorso ad un'altra del punteggio di servizio già dichiarato; attualmente tale spostamento è impedito dall'art. 1 comma 4-quater della L. 167/2009.

REQUISITI: Docenti pluriabilitati inseriti nelle GaE che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso Spostamento Punteggio Servizio al TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Punteggio Servizio” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA: Adesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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DESCRIZIONERicorso al Giudice del Lavoro per ottenere, in favore dei docenti inseriti in Graduatoria ad Esaurimento ed esclusi dai benefici dei "Salva-precari", la valutazione del servizio prestato in altra classe di concorso (aa.ss. 2009/10 e 2010/11) come punteggio specifico (calcolato per intero) anziché aspecifico (dimezzato) nella classe di concorso d'interesse.

REQUISITI: Docenti pluriabilitati già inseriti nella III Fascia delle GaE.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO PUNTEGGIO SPECIFICO” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Aperte

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONEProsecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere in favore dei docenti inseriti in Graduatoria ad Esaurimento ed esclusi dai benefici dei "Salva-precari", la valutazione del servizio prestato in altra classe di concorso (aa.ss. 2009/10 e 2010/11) come punteggio specifico (calcolato per intero) anziché aspecifico (dimezzato) nella classe di concorso d'interesse.

REQUISITI Docenti pluriabilitati già inseriti nelle GaE  che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso Punteggio Specifico al TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Punteggio Specifico” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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DESCRIZIONE:Ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere il riconoscimento parziale (1 o 2 anni su 4) del servizio di insegnamento prestato durante il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

REQUISITIDocenti già inseriti nella III Fascia delle GaE in possesso della laurea in SFP e che hanno prestato servizio di insegnamento contemporaneo per almeno 3 anni durante la frequenza dei corsi SFP

NOTE: Per aderire al ricorso e necessario aver richiesto, all'atto dell'ultimo aggiornamento delle graduatorie, la valutazione del servizio svolto durante la frequenza dei corsi SFP.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO SERVIZIO SFP” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate a chi ha espressamente richiesto la valutazione del servizio contemporaneo nel modulo di aggiornamento delle GaE.

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONE: Prosecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere il riconoscimento parziale (1 o 2 anni su 4) del servizio di insegnamento prestato durante il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria.

REQUISITI Docenti già inseriti nella III Fascia delle GaE in possesso della laurea in SFP che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso 6 punti TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso Servizio SFP” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nel testo della mail “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”.

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA: Adesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

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DESCRIZIONE:Ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere l'inserimento negli elenchi Salva-precari nel biennio 2009/2011

REQUISITIDocenti già inseriti nella III Fascia delle GaE che non hanno ottenuto l'inserimento negli elenchi Salva-Precari nel biennio 2009-2011 pur avendo prestato servizio, nell'anno di riferimento, per almeno 180 giorni ma su più istituzioni scolastiche e/o con contratti non continuativi e che, a causa di tale esclusione, non potranno richiedere l'attribuzione dell'intero punteggio di servizio per il biennio 2009-2011

NOTE: Per aderire al ricorso e necessario aver presentato domanda di inserimento nelle graduatorie prioritarie Salva-Precari.

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “PREADESIONE RICORSO SP 180 GIORNI” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (INDIRIZZO COMPLETO – via, comune, provincia - della sede statale di attuale/ultimo servizio).

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZAAdesioni Limitate a chi ha espressamente richiesto l'inserimento negli elenchi prioritari Salva-precari 2009/2011.

COSTO: € 150

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PROSECUZIONE RICORSO AL GdL PER I RICORRENTI TAR  

DESCRIZIONE: Prosecuzione del ricorso TAR al Giudice del Lavoro per ottenere  l'inserimento negli elenchi Salva-precari nel biennio 2009/2011.

REQUISITI Docenti già inseriti nella III Fascia delle GaE esclusi dagli elenchi Salva-Precari 2009-2011 che hanno aderito negli anni precedenti al ricorso Salva-precari TAR

MODALITA' DI ADESIONE: Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “Prosecuzione Ricorso SP 180 Giorni” e per testo i propri dati anagrafici completi (COGNOME, NOME, LUOGO E DATA DI NASCITA, CODICE FISCALE, RECAPITI MAIL E TELEFONICI) e la propria sede di servizio statale (indirizzo COMPLETO - via, comune, provincia – della scuola STATALE di ATTUALE/ULTIMO SERVIZIO).

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva prosecuzione del ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA: Adesioni Limitate ai ricorrenti TAR.

NEWS: Vai alle news


 AVVISO AI RICORRENTI 2011

ATTENZIONESi ricorda che in virtù del nuovo Decreto Ministeriale 53/2012 per l’inserimento nella fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento, chi ha aderito al ricorso inserimento/reinserimento GaE nell'anno 2011 deve comunque espletare entro il 10 luglio quanto indicato nelle istruzioni ricevute a mezzo newsletter (invio del modulo cartaceo di richiesta inserimento). 

Chi non avesse ricevuto le istruzioni, può chiedere i modelli cartacei e le istruzioni complete scrivendo una mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure contattando la sede territoriale Anief più vicina.

MAGGIORI INFORMAZIONI: Vai alla categoria Inserimento/Reinserimento in GaE

 NUOVE ADESIONI 

DESCRIZIONE: Ricorso al Giudice del Lavoro per ottenere l'inserimento/reinserimento nelle Graduatorie a Esaurimento degli abilitati/abilitandi esclusi dal D.M.53/2012 

REQUISITI: Abilitandi SFP, abilitati all’estero, aspiranti in possesso didiploma magistrale abilitante, abilitati ex D.M. 21 e 85 del 2005, abilitati con semestre aggiuntivo IX ciclo SSIS e chi è stato depennato per non aver prodotto l'aggiornamento.

MODALITA'DI ADESIONE:Richiedere i modelli cartacei di inserimento scrivendo una mail aQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.';document.getElementById('cloak949563c3194b1046557f36b5225cacd8').innerHTML += ''+addy_text949563c3194b1046557f36b5225cacd8+'<\/a>'; avente per oggetto “Ricorso inserimenti 2012” e per testo i propri dati anagrafici completi e la propria sede diservizio statale. PRIMA DI INVIARE LA MAIL LEGGERE LE ISTRUZIONI COMPLETE 

CASI PARTICOLARI: Chi non ha mai prestato servizio nella scuola statale dovrà indicare nella mail di preadesione “NESSUN SERVIZIO IN SCUOLA STATALE”

MAGGIORI INFORMAZIONI:vai al link

ISTRUZIONI OPERATIVE: Anief invierà successivamente per e-mail le istruzioni operative per l'effettiva adesione al ricorso. L'invio dell'e-mail di preadesione non è in alcun modo vincolante all'effettiva partecipazione al ricorso.

SCADENZA:10 LUGLIO 2012

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I giudici accolgono l’istanza cautelare su ricorso patrocinato dai legali, avv. Ganci e Miceli dell’ANIEF (4716/10), per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia del D.d.G. 11 marzo 2010 laddove prevede la cancellazione dei docenti di ruolo dalle graduatorie ad esaurimento. A rischio un altro pezzo della legge ‘salva-precari’, ribattezzata ‘truffa-precari’.

L’ANIEF denuncia da tempo l’illegittimità di una norma che non risolve il problema dei precariato (il passaggio da un ruolo all’altro tramite scorrimento delle graduatorie non fa perdere alcun posto di lavoro perché libera un posto e ne assegna un altro) ma rende nullo, di fatto, il superamento di una prova concorsuale e il relativo titolo abilitante, ovvero annulla un titolo legittimamente acquisito. Questo ricorso pilota che dovrà essere discusso in camera di consiglio il 30 settembre prossimo, anche per consentire all’Amministrazione - assente - di riferire sui fatti di causa e di controdedurre puntualmente sui motivi dedotti con il ricorso, vista la richiesta di remissione alla Corte costituzionale per non infondato sospetto di non costituzionalità della norma di legge sottesa (c. 4-quinquies, art. 167/09) sollevata dai legali dell’ANIEF, apre la strada all’altro ricorso (4717/10) che vede una cinquantina di docenti di ruolo iscritti al Sindacato reclamare lo stesso diritto. Questa ordinanza - per Marcello Pacifico, presidente dell’ANIEF -  ci permette di attendere con serenità la prossima udienza dove, siamo convinti, sarà rimesso al giudice delle leggi un altro comma della pasticciata legge ‘salva-precari’ (dopo il c. 4-ter, art. 1, L. 167/09 relativo alle code, sempre su ricorso ANIEF), palesemente contraria alla nostra Costituzione. Il ricorso, nel chiedere che i docenti di ruolo non siano depennati, serve anche ad affermare un principio giuridico: il personale abilitato (anche precario) non può essere cancellato dalle graduatorie. Vogliamo difendere un diritto acquisito, quello dell’assunzione secondo il punteggio-merito di ciascuno, un diritto garantito dalla Costituzione e che proprio in questi giorni è messo in discussione da proposte di legge tese a introdurre nuovi concorsi, albi regionali, domicili professionali per mandare in soffitta le stesse graduatorie dove più di 300.000 precari hanno dichiarato la loro abilitazione.

 

Istruzioni per i ricorrenti del ricorso con numero di ruolo 4717/10

I ricorrenti del ruolo n. 4717/10, ai fini della richiesta della domanda cautelare, all’atto della ripubblicazione da parte dell’USP di appartenenza delle graduatorie ad esaurimento ripulite, devono inviare un plico all’attenzione degli avvocati Ganci e Miceli, via Roma n. 48, 90046 Monreale (PA), contenente

- copia del contratto di assunzione in ruolo,

- copia delle graduatorie dell’USP di appartenenza (di pettine e di coda) pubblicate prima e dopo l’operazione di ripulitura (ovvero, il frontespizio di entrambe e una copia di ogni pagina di ogni graduatoria dove si risultava inseriti all’atto dell’ultimo aggiornamento prima del depennamento e una copia di ogni pagina di ogni graduatoria dove si è stati cancellati e dove ci si dovrebbe ritrovare nel caso di accoglimento della domanda cautelare).

 

Istruzioni per i docenti di ruolo che non hanno mai ricorso e che vogliono ora ricorrere

Poiché è stato richiesta la remissione alla Corte costituzionale delle norma di legge, in caso di accoglimento da parte del giudici del TAR, è possibile fin da quando saranno ripubblicate le graduatorie ripulite, impugnare le stesse con ricorsi nominali al TAR Lazio, per reclamare lo stesso diritto dei ricorrenti dei ricorsi n. 4716 e n. 4717. Pertanto, per i docenti di ruolo iscritti all’ANIEF non ancora ricorrenti ma interessati a permanere nelle graduatorie ad esaurimento, sono riaperti i termini per partecipare ai ricorsi di cui al link sottostante (Istruzioni operative). Il plico deve essere inviato con posta raccomandata 1 agli indirizzi lì indicati completi della documentazione richiesta entro un mese dalla pubblicazione della relative graduatorie ripulite.

Il plico dovrà anche contenere anche

- copia del contratto di assunzione in ruolo,

- copia delle graduatorie dell’USP di appartenenza (di pettine e di coda) pubblicate prima e dopo l’operazione di ripulitura (ovvero, il frontespizio di entrambe e una copia di ogni pagina di ogni graduatoria dove si risultava inseriti all’atto dell’ultimo aggiornamento prima del depennamento e una copia di ogni pagina di ogni graduatoria dove si è stati cancellati e dove ci si dovrebbe ritrovare nel caso di accoglimento della domanda cautelare).

- Cognome e nome, luogo e data di nascita, indirizzo completo di residenza di almeno un controinteressato per ogni graduatoria dalla quale si è stati depennati. Si rappresenta che il controinteressato è un docente qualsiasi inserito a pieno titolo nella graduatoria dalla quale si è stati cancellati e che non corre alcun rischio con riguardo alla propria permanenza e posizione in GaE derivante da tale individuazione.

 

Clicca qui e vai alle istruzioni per il ricorso contro la cancellazione dalle GaE dei docenti di ruolo

I prefetti di Modena e di Napoli devono eseguire la sentenza, mentre il MIUR è condannato a 2.000 euro di multa nei confronti dei ricorrenti patrocinati dai legali dell’ANIEF, avv. Ganci e Miceli.

Si alza la posta nei confronti dell’Amministrazione inadempiente, e ora come commissari ad acta sono nominati i Prefetti invece che i Dirigenti del Ministero della Funzione Pubblica. Le nuove sentenze del 7 luglio scorso, comunicate dai legali dell’ANIEF, confermano la vigenza dello stato di diritto, di fronte a cui il MIUR non può sottrarsi o fare finta di niente. Valuteremo come Sindacato, in questi giorni, anche la responsabilità amministrativa dei dirigenti territoriali degli uffici centrali e periferici del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, perché sono tenuti al buon andamento della pubblica amministrazione che, ovviamente, viene compromesso dall’errata compilazione delle graduatorie. Ancora una volta i legali dell’ANIEF confermano di saper interpretare correttamente la normativa e la giurisprudenza vigente al di là dell’ostilità e dell’incuranza dell’Amministrazione.

Le sentenze 23209/10 e 23210/10

 

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero …, proposto da:
…, rappresentata e difesa dagli avv.ti Fabio Ganci e Walter Miceli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Lucio Stile in Roma, via Attilio Regolo, 12/D;

contro

- IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA, in persona del Ministro pro tempore; e l'UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI MODENA, in persona del Dirigente pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello stato in Roma, Via Dei Portoghesi 12;

per l'esecutività

della Sentenza del TAR LAZIO - ROMA, Sezione III Bis, n. 10728/2008, del 25/11/2008 appellata e non sospesa dal Consiglio di Stato Sez. VI ( ordinanza 1524/09) con la quale è stato accolto il ricorso n.4650/2007 l'odierna ricorrente con l'annullamento del Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui l'art. 3, comma 2, dispone che non è possibile spostare i 24 punti aggiuntivi spettanti per il conseguimento dell'abilitazione SSIS da una graduatoria ad altra;

 

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Udito alla Camera di Consiglio del 15 aprile 2010, il cons. Francesco Brandileone; uditi altresì i difensori delle parti come da verbale d'udienza.

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

 

FATTO e DIRITTO

Con la sentenza indicata in epigrafe è stato accolto il ricorso n.4650/2007 l'odierna ricorrente con l'annullamento del Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui l'art. 3, comma 2, dispone che non è possibile spostare i 24 punti aggiuntivi spettanti per il conseguimento dell'abilitazione SSIS da una graduatoria ad altra:

Tale sentenza, debitamente notificata è oggetto di appello al Consiglio di Stato Consiglio di Stato, Sez. VI), e non sospesa dal Consiglio di Stato Sez. VI (ordinanza 1524/09).

Con atto di diffida del 25.05.2009, parte ricorrente intimava l'Amministrazione a dare esecuzione al giudicato, non avendo la medesima, nelle more, provveduto alla esecuzione.

Nonostante la succitata diffida l'Amministrazione non poneva in essere alcun ulteriore atto di esecuzione.

Con il ricorso in epigrafe è stata perciò chiesta l'adozione dei provvedimenti, ex art.27 n.4 r.d. del 26.6.1924 n.1054, art.37 legge 6.12.1971 n.1034, art.90 e 92 r.d. del 17.8.1907 n.642, e più in particolare chiede:

1)- che venga effettuato lo spostamento per le graduatorie a esaurimento valide per il biennio 2009/2011 del bonus dei 24 punti richiesto dalla ricorrente;

2) la condanna delle Amministrazioni resistenti al risarcimento dei danni;

Poiché non è contestato che l'Amministrazione non ha adottato al riguardo alcun atto di esecuzione, risulta parzialmente meritevole di accoglimento la richiesta formulata da parte ricorrente limitatamente al capo di domanda di cui al n.1, disattesa la richiesta risarcitoria per la sua genericità non suffragata da prova..

In sostanza deve essere dichiarato l'obbligo dell'Amministrazione di ripristinare della situazione giuridica scaturente dall’ annullamento giurisdizionale del Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui l'art. 3, comma 2, dispone che non è possibile spostare i 24 punti aggiuntivi spettanti per il conseguimento dell'abilitazione SSIS da una graduatoria ad altra, secondo le modalità di cui in parte motiva della sentenza del TAR LAZIO , Sezione III Bis, n. n. 10728/2008.

Il Collegio deve, pertanto, farsi carico di disporre l'esecuzione della sentenza di cui trattasi, entro i limiti e con le modalità suindicate relativamente al capo domanda indicata in premessa, stabilendone le modalità nonchè i termini in cui pronunciarsi.

Ritiene per conseguenza, di nominare un commissario ad acta, previa assegnazione di un termine all'Amministrazione intimata.

Le spese seguono la soccombenza e si liquidano in favore di parte ricorrente in complessive euro 1.000.( mille).

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo regionale per il Lazio - Roma -, Sezione terza bis, pronunciandosi sul ricorso indicato in epigrafe, lo accoglie ed ordina al Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica e all'Uffico scolastico provinciale di Modena (ciascuno per la parte di rispettiva competenza) di far luogo all’esecuzione della sentenza indicata in epigrafe secondo le modalità di cui in motivazione e per l'effetto assegna all'Amministrazione il termine di 30 (trenta) giorni, decorrenti dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa della presente sentenza, per provvedere e darne comunicazione alla parte ricorrente.

Nomina, nell'ipotesi di inesecuzione, il Commissario ad acta nella persona del Prefetto di Modena, il quale provvederà su istanza di parte ricorrente dopo lo spirare infruttuoso del termine sopra fissato, previa designazione di un funzionario delegato.

Il relativo compenso, posto a carico dell'Amministrazione resistente, sarà determinato con separata ordinanza, ad avvenuto espletamento dell'attività da parte del commissario ad acta.

Assegna al predetto commissario ad acta il termine ulteriore di giorni 120 (centoventi) per l'esecuzione.

Condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, che liquida in euro mille, in favore di parte ricorrente.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

La presente sentenza va comunicata, a cura della Segreteria oltre che alle parti in causa, anche al suddetto Commissario ad acta.

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 564 del 2010, proposto da:
Tramontano Raffaela, Anna Maria Iovino, rappresentati e difesi dagli avv.ti Fabio Ganci, Walter Miceli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Lucio Stile in Roma, via Attilio Regolo, 12/D;

contro

- IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA, in persona del Ministro pro tempore; e l'UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI NAPOLI, in persona del Dirigente pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello stato in Roma, Via Dei Portoghesi 12;

per l'esecutività

della Sentenza del TAR LAZIO - ROMA, Sezione III Bis, n. 3062/2009, del 12 febbraio 2009 appellata e non sospesa dal Consiglio di Stato Sez. VI ( ord. n.4275 del 26 agosto 2009) con la quale è stato accolto il ricorso n. 5023/2007 per l'annullamento del Decreto del Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui, art. 1, comma 10, dispone che" ... al punteggio già posseduto dai candidati, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli conseguiti successivamente al 2 maggio 2005 - termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura di integrazione delle graduatorie permanenti, indetta ai sensi del decreto ministeriale 31 marzo 2005 - ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 2 maggio 2005", ove interpretato nel senso di non consentire lo spostamento in un'altra classe di concorso del servizio maturato in data precedente al 2 maggio 2005 e già dichiarato in altra classe di concorso.

 

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Udito alla Camera di Consiglio del 15 aprile 2010, il cons. Francesco Brandileone; uditi altresì i difensori delle parti come da verbale d'udienza.

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

 

FATTO e DIRITTO

Con la sentenza indicata in epigrafe è stato accolto il ricorso n. 5023/2007 per l'annullamento del Decreto del Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui, art. 1, comma 10, dispone che" ... al punteggio già posseduto dai candidati, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli conseguiti successivamente al 2 maggio 2005 - termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura di integrazione delle graduatorie permanenti, indetta ai sensi del decreto ministeriale 31 marzo 2005 - ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 2 maggio 2005", ove interpretato nel senso di non consentire lo spostamento in un'altra classe di concorso del servizio maturato in data precedente al 2 maggio 2005 e già dichiarato in altra classe di concorso.

Tale sentenza, debitamente notificata è oggetto di appello al Consiglio di Stato Consiglio di Stato, Sez. VI), e non sospesa dal Consiglio di Stato Sez. VI ( ord. n.4275 del 26 agosto 2009)

Con atti di diffida del 25.05.2009, parte ricorrente intimava l'Amministrazione a dare esecuzione alla sentenza citata, non avendo la medesima, nelle more, provveduto alla esecuzione.

Nonostante la succitata diffida l'Amministrazione non poneva in essere alcun ulteriore atto di esecuzione.

Con il ricorso in epigrafe è stata perciò chiesta l'adozione dei provvedimenti, ex art.27 n.4 r.d. del 26.6.1924 n.1054, art.37 legge 6.12.1971 n.1034, art.90 e 92 r.d. del 17.8.1907 n.642, e più in particolare chiede:

1)- che venga effettuato lo spostamento del punteggio di servizio già richiesto dalle ricorrenti e nominando fin d'ora un Commissario ad acta; che, in luogo dell'Amministrazione e quale ausiliario del Giudice, provveda in caso di inerzia o di persistenti comportamenti della P.A. contrari al deliberato giudiziale di cui si chiede l'esecuzione;

2) la condanna delle Amministrazioni resistenti al risarcimento dei danni, da quantificare in viaaequitativa, nei confronti della ricorrente per la perdita di chances in conseguenza dell'illegittima condotta dell'USP resistente.

Poiché non è contestato che l'Amministrazione non ha adottato al riguardo alcun atto di esecuzione, risulta parzialmente meritevole di accoglimento la richiesta formulata da parte ricorrente limitatamente al capo di domanda di cui al n.1, disattesa la richiesta risarcitoria per la sua genericità non suffragata da prova..

In sostanza deve essere dichiarato l'obbligo dell'Amministrazione di ripristinare la situazione giuridica scaturente dall’ annullamento giurisdizionale del Decreto del Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale per il Personale della Scuola, del 16 marzo 2007, nella parte in cui, art. 1, comma 10, dispone che" ... al punteggio già posseduto dai candidati, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli conseguiti successivamente al 2 maggio 2005 - termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura di integrazione delle graduatorie permanenti, indetta ai sensi del decreto ministeriale 31 marzo 2005 - ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 2 maggio 2005", ove interpretato nel senso di non consentire lo spostamento in un'altra classe di concorso del servizio maturato in data precedente al 2 maggio 2005 e già dichiarato in altra classe di concorso, secondo le modalità di cui in parte motiva della sentenza del TAR LAZIO , Sezione III Bis, n. 3062/2009.

Il Collegio deve, pertanto, farsi carico di disporre l'esecuzione della sentenza di cui trattasi, entro i limiti e con le modalità suindicate relativamente al capo domanda indicata in premessa, stabilendone le modalità nonchè i termini in cui pronunciarsi.

Ritiene per conseguenza, di nominare un commissario ad acta, previa assegnazione di un termine all'Amministrazione intimata.

Le spese seguono la soccombenza e si liquidano in favore di parte ricorrente in complessive euro 1.000.( mille).

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo regionale per il Lazio - Roma -, Sezione terza bis, pronunciandosi sul ricorso indicato in epigrafe, lo accoglie ed ordina al Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica e all'Uffico scolastico provinciale di Napoli (ciascuno per la parte di rispettiva competenza) di far luogo all’esecuzione della sentenza indicata in epigrafe secondo le modalità di cui in motivazione e per l'effetto assegna all'Amministrazione il termine di 30 (trenta) giorni, decorrenti dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa della presente sentenza, per provvedere e darne comunicazione alla parte ricorrente.

Nomina, nell'ipotesi di inesecuzione, il Commissario ad acta nella persona del Prefetto di Napoli, il quale provvederà su istanza di parte ricorrente dopo lo spirare infruttuoso del termine sopra fissato, previa designazione di un funzionario delegato.

Il relativo compenso, posto a carico dell'Amministrazione resistente, sarà determinato con separata ordinanza, ad avvenuto espletamento dell'attività da parte del commissario ad acta.

Assegna al predetto commissario ad acta il termine ulteriore di giorni 120 (centoventi) per l'esecuzione.

Condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, che liquida in euro mille, in favore di parte ricorrente.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

La presente sentenza va comunicata, a cura della Segreteria oltre che alle parti in causa, anche al predetto Commissario ad acta.

 

 

Alla luce delle segnalazioni pervenuteci da parte dei soci ricorrenti interessati, ANIEF comunica che – ad oggi – la situazione degli adempimenti sullo spostamento dei 24 punti per il ruolo 5049/09 è la seguente:

 

 

 

UU.SS.PP. ADEMPIENTI

 

Bari (ha recentemente annunciato l’avvio delle procedure di spostamento)

 

Benevento

 

Bergamo

 

Bologna

 

Brescia

 

Brindisi

 

Cagliari

 

Campobasso

 

Caltanissetta

 

Catania

 

Chieti

 

Como

 

Cuneo

 

Foggia

 

L’Aquila

 

Livorno

 

Messina

 

Milano

 

Novara

 

Padova

 

Palermo

 

Pescara

 

Pisa

 

Pistoia

 

Ravenna

 

Reggio Calabria

 

Reggio Emilia

 

Salerno

 

Sassari

 

Siracusa

 

Sondrio

 

Taranto

 

Teramo

 

Treviso

 

Trieste

 

Varese

 

Verona

 

 

 

 

UU.SS.PP. INADEMPIENTI: 

 

Torino

 

Roma

 

Firenze

 

Napoli

 

Enna

 

Modena

 

Parma

 

Lodi

 

Lecce

 

Ferrara

 

Prato

 

Trapani

 

Udine

 

Caserta

 

Pesaro

 

Ragusa

 

Cosenza

 

Agrigento

 

Vicenza

 

 

 

 

In caso di difformità rispetto alla situazione sopra descritta, si invitano i soci del ricorso n. 5049 a inviare una mail di segnalazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre venerdì 30 aprile 2010. I nostri legali, infatti, si incontreranno a breve col commissario incaricato dal TAR Lazio, sez. di Roma,  per definire l’intervento in favore dei ricorrenti il cui USP non ha ancora ottemperato. Non è, invece, necessaria alcuna segnalazione nel caso in cui la situazione nella propria provincia sia rimasta invariata.

 

Si ricorda, infine, che per il ruolo 5047/09 siamo ancora in attesa della discussione presso le Sezioni Unite della Cassazione sul presunto difetto di giurisdizione sollevato avverso questo ruolo. Non appena possibile, i legali dell’ANIEF procederanno ad avviare la procedura di esecuzione coattiva delle ordinanze anche in favore di questi ricorrenti. 

Sono state depositate le istanze di prelievo con annesse richieste di trattazione urgente e congiunta nel merito dei 30 ricorsi depositati al TAR Lazio, visti i rilievi di costituzionalità mossi ai commi 2, 3, 4, dell’articolo 1 della legge 167/09 che prevedono l’esclusione dalle graduatorie prioritarie del personale docente e ata che non ha lavorato tutto l’anno nell’a.s. 2008-2009 e precedenti, o che ha lavorato nello stesso anno per più di 180 giorni in più scuole.

Il 10 giugno 2010, è stata fissata al TAR Lazio, la Camera di Consiglio per la discussione delle opposizioni dei legali ANIEF ai decreti di sospensione dei ruoli, per carenza di interesse, dei ricorsi nn. 10924/09, 10928/09, 10930/09, visto che soltanto alcuni ricorrenti avevano rinunciato al mandato, come da istanza presentata dai legali. In caso di esito positivo si richiederà la correzione della cancellazione a ruolo disposta con sentenza breve del ricorso n. 1924/10.

Si attende la data dell’udienza per la discussione del merito di tutti i ricorsi entro l’anno. I legali stanno valutando, dopo la sentenza del giudice del lavoro di Siracusa, se avverso il DM 100/09 vi sia anche la possibilità di ricorrere ai singoli tribunali del lavoro, oltre la via giudiziaria pendente al tribunale amministrativo.

 

Ruoli dei ricorsi DM 82/09 nn. 10924, 28, 30, 32, 34, 36-40, 42-45 del 2009

Ruoli dei ricorsi DM 100/09 nn. 1918, 21, 23-26, 28-35 del 2010

 

Via alla Tabella Iter Ricorsi Grad. Distrettuali Salva-precari ANIEF

ANIEF comunica che hanno provveduto all’applicazione dell’ordinanza n. 601/2010 del ricorso patrocinato dal Sindacato, n. 5063/09, i seguenti ex Uffici Scolastici Provinciali di Foggia, Salerno, Terni, Trieste e Verona.

L’azione sindacale e giudiziaria continua a portare i suoi frutti. Di contro, la segreteria professionale, in accordo con quanto segnalato dall’ufficio legale, provvederà nei prossimi giorni a inviare agli ex UU.SS.PP. non ancora ottemperanti le diffide ad adempiere in tempi brevi al disposto del giudice amministrativo. Invitiamo, pertanto, tutti i soci interessati a monitorare con frequenza il comportamento del proprio ex Ufficio Scolastico Provinciale, segnalando tempestivamente eventuali novità rilevanti all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..