Per il sindacato Anief “lasciate liberi i lavoratori di votare. A differenza dell’anno scorso quando tutto era chiuso e fermo, oggi il Paese è aperto.
Per il sindacato Anief “lasciate liberi i lavoratori di votare. A differenza dell’anno scorso quando tutto era chiuso e fermo, oggi il Paese è aperto.
"Non voglio contestare i dati del ministro Bianchi. Ma sono molto preoccupato perché guardando ai dati dei contagiati in fascia di età tra 10 e 18 anni, forniti dal ministero della Salute, uno su 5 appartiene a questa fascia d'eta. Quindi, o i numeri non tornano o fare lezione in presenza è molto rischioso per gli studenti e le loro famiglie, ma anche per i lavoratori". Lo dice all'Adnkronos, commentando i dati presentati oggi dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, il presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, che aggiunge: "ancora aspettiamo dal ministro il nuovo piano per avere classi meno affollate e più sicure".
"Anche gli esperti di diritto cominciano a porre dei dubbi sulla fondatezza dell'imposizione del vaccino anti Covid19: attraverso un'articolata ordinanza pubblicata da poche ore, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Sicilia ha infatti espresso le sue perplessità sul fatto che l'obbligo vaccinale continui a essere costituzionalmente legittimo in presenza della variante Omicron del virus trasmissibile anche tra i vaccinati, ordinando al ministero della Salute di depositare entro il 28 febbraio prossimo un'articolata relazione istruttoria sui dati del contagio trai vaccinati, sugli effetti avversi, sul sistema di farmacovigilanza e sulle indagine mediche preliminari alla somministrazione del farmaco in condizioni di sicurezza". Lo comunica una nota dell'Anief.
Anief ricorda che c’è ancora tempo per candidarsi; per informazioni cliccare al seguente link
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato che è necessario porre attenzione alla questione del sostegno. Infatti, “sono ancora tantissimi i docenti insegnano su posti di sostegno senza specializzazione. È insufficiente il numero di posti banditi nell’ultimo ciclo del Tfa. Eliminiamo il numero chiuso”.
Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, durante l'audizione in commissione Cultura alla Camera, ha affermato che “le classi in Dad sono il 6,6% e in didattica digitale integrata sono il 13,1%”. Secondo il sindacato Anief, alla luce anche delle segnalazioni dei soci, i “dati sembrano sottostimati, abbiamo informazioni costanti di classi che sono costrette alla didattica a distanza a causa dei contagi. A questo punto chiediamo un report settimanale dettagliato sulla didattica a distanza, la didattica digitale integrata e anche sul numero di docenti e personale Ata in quarantena, così da poter monitorare ancor di più la situazione”.
TUTTI I NUMERI AGGIORNATI FORNITI DAL MINISTERO
“I docenti non vaccinati sono solo lo 0.9%: questo dato conferma l'alto grado di adesione di responsabilità che hanno presentato i nostri docenti ma anche la libertà di scelta”: a dirlo è stato oggi il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, durante l'audizione in commissione Cultura alla Camera. Pronta la replica di Marcello Pacifico, presidente Anief:
La Camera ha dato il via libera definitivo al decreto legge che, tra le altre cose, comporta anche l’imposizione del vaccino anti Covid per tutto il personale scolastico, già introdotta di fatta dall’inizio del 2022: con 408 voti favorevoli e 49 contrari, i deputati hanno votato la questione di fiducia, posta dal Governo, sull'approvazione, senza emendamenti, subemendamenti e articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del ddl di conversione in legge, con modificazioni, del DL n. 172/21, sulle misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da Covid e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.