Anief Friuli-Venezia Giulia, martedì 11 maggio assemblea nazionale. Dal Precariato all’aumento degli stipendi per tutto il personale

La pandemia ha messo in evidenza la centralità della scuola, ma anche la necessità di un cambiamento per venire incontro alle esigenze delle famiglie, degli studenti e del personale. Marcello Pacifico, presidente dell’Anief, incontrerà il mondo della scuola, in un’attesa assemblea sindacale che avrà luogo martedì dalle 8.30 alle10.30 sulla piattaforma telematica denominata “Microsoft Teams” a cui tutti sono invitati

Marcello Pacifico è colui che ha portato avanti storiche battaglie per i diritti di tutto il personale della scuola, un profondo conoscitore del diritto scolastico che propone emendamenti ai politici, alcuni andati favorevolmente a buon fine, ma anche un esperto dei rischi che si corrono in ambiente scolastico, per questo affronterà il tema del burnout, ribadendo la necessità per il personale della scuola di anticipare l’età pensionabile. Altro tema che tocca gli istituti è quello del precariato a tutti i livelli e per tutti i profili che secondo Pacifico deve essere eliminato attraverso la stabilizzazione che passa necessariamente mediante un percorso di formazione.

Il Covid-19 ha sicuramente messo in difficoltà la scuola e le famiglie, perciò è necessario aprire un dibattito che abbia come focus, la didattica integrata e a distanza nei periodi di lockdown, il diritto alla disconnessione, il rispetto degli orari e dei carichi di lavoro di chi sta svolgendo un lavoro agile.

Pacifico affronterà anche il tema della sicurezza e dei vaccini, poiché a settembre la macchina deve partire con un’organizzazione impeccabile. Non sarà facile parlare di un’altra tematica che tocca indistintamente tutti, ovvero gli stipendi tra i più bassi d’Europa del personale, in cui gli aumenti normalmente non bastano neanche per un caffè a settimana. La mobilità è un’altra delle battaglie del giovane sindacato che oramai siede ai tavoli delle contrattazioni. Infine, Pacifico si soffermerà sulle prerogative sindacali, insomma le novità sulle prossime mosse nella complessa scacchiera della scuola.