“Che senso ha continuare a mantenere i vincoli sulla mobilità del personale scolastico in piena pandemia e con 250mila posti vacanti di docenti e personale Ata, sopprimendo anche il diritto del personale di ruolo dalla scuola a ricongiungersi alla propria famiglia laddove vi sono le condizioni?”. A chiederlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, mentre i deputati della Commissione Bilancio della Camera stanno valutando il testo della manovra di bilancio approvata prima di Natale al Senato con il maxiemendamento: con una richiesta, contenuta tra gli 11 emendamenti alla Legge di Bilancio 2022, lo stesso sindacato ha chiesto, “facendo seguito alle modifiche introdotte dal decreto cosiddetto Sostegni bis” di “garantire, a invarianza finanziaria, il diritto alle esigenze di famiglia di tutto il personale scolastico coniugando il diritto alla famiglia al diritto al lavoro”. I vincoli da cancellare, secondo il sindacato, riguardano i neo-assunti in ruolo, tutti coloro che fanno domanda di assegnazione provvisoria o di utilizzazione in altre scuole, a prescindere dalle proprie condizioni professionali o di carriera, oltre a chi chiede di essere collocato “in altro ruolo o classe di concorso”.